Anche quest’anno, il 22 settembre, si celebra la Giornata mondiale senza auto, il Car free day: invitiamo ancora una volta tutte e tutti a lasciare l’auto a casa per un giorno e ci rivolgiamo soprattutto alle scuole. Questa giornata è un’occasione per mostrare concretamente come altro modello di mobilità sia possibile, in particolare in una fase sempre più critica per l’ambiente.
Crediamo che le scuole possano contribuire a sostenere l’idea che sia necessario migliorare significativamente l’ambiente nelle nostre città, a protezione dei bambini e dei giovani, e che questo possa essere fatto principalmente riducendo il traffico in maniera significativa.
I dati, simili in tutte le grandi città italiane, indicano che la causa di gran lunga prevalente dell’inquinamento dell’aria è il traffico delle delle automobili, lo stesso elemento che determina una significativa riduzione della sicurezza in città per chi – come già tanti genitori e bambini – si sposta, o vorrebbe spostarsi, in bici o a piedi.
Ridurre il traffico nelle nostre città è essenziale per proteggere la nostra salute e migliorare la qualità della vita. Non a caso, pochi giorni fa, il Comitato ONU sui diritti dell’infanzia ha invitato gli Stati contraenti della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – fra i quali l’Italia – a intraprendere azioni immediate per l’eliminazione dell’utilizzo delle fonti fossili migliorando così anche la qualità dell’aria (Commento generale n. 26).
Per questo, chiediamo nuovamente a tutte le scuole di aderire – simbolicamente – alla giornata senz’auto “Car Free Day” che si terrà il prossimo 22 settembre, invitando insegnanti, genitori e studenti ad aderire all’iniziativa e a non usare l’automobile in quella giornata.
Aggiungiamo anche un’ulteriore richiesta: che si ripensi al disegno dell’utilizzo dello spazio esterno delle strutture scolastiche, riqualificando i/l cortili/e interni/o, togliendo – ove ci siano – i parcheggi per le auto e restituendo lo spazio della scuola a chi la vive e la frequenta, per avere spazio per giocare e stare insieme. E chiedendo di destinare, ad esempio, parte di quei parcheggi in stalli per le biciclette, incentivando così il personale scolastico e gli studenti a cambiare – ogni giorno – modo di spostarsi. Se decidesse di farlo ci tenga aggiornati!
Come? A questo link è possibile registrare l’adesione degli istituti scolastici all’iniziativa. Mentre a questo link abbiamo creato un breve testo per insegnanti e famiglie così da rendere tutte le parti coinvolte più consapevoli dell’iniziativa.
L’inquinamento dell’aria danneggia la salute dei bambini. Le nostre città sono fortemente inquinate: solo a titolo esemplificativo Roma e Milano che – come mostrano le mappe del biossido di azoto, realizzate grazie alla nostra ultima campagna di scienza partecipata -registrano concentrazioni medie annue di questo inquinante di oltre tre volte la soglia indicata dall’OMS a tutela della salute umana. Tutto questo, secondo la letteratura scientifica, espone i bambini delle nostra città al rischio di contrarre infezioni respiratorie e asma.
Volete aiutarci a diffondere questa iniziativa nelle vostre scuole? Qui sotto trovate tutte le lettere che abbiamo scritto per informare dirigenti scolastici, associazioni e genitori del Car free day e i materiali comunicativi!
Lettera ai dirigenti scolastici nazionali
Lettera alle associazioni dei genitori di Milano
Lettera ai dirigenti scolastici di Milano
Lettera alle associazioni dei genitori di Roma
Lettera ai dirigenti scolastici di Roma
Clicca qui invece per accedere alla cartella con i materiali per l’evento!