Consigli e suggerimenti per migliorare la qualità dell’aria? Eccone 10.
1. Fai sentire la tua voce
Ridurre l’impatto che deriva dall’inquinamento atmosferico è possibile. Le opportunità e le soluzioni esistono, manca la volontà di dare risposte concrete in tempi brevi. Perché politici e amministratori prendano provvedimenti per salvaguardare la salute di tutti, e quella del nostro pianeta, è necessario il sostegno di una forte opinione pubblica.
La cosa più importante che puoi fare è, quindi, far sentire la tua voce. Iscriviti alla nostra newsletter, segui la nostra pagina Facebook e condividi le notizie sull’aria, partecipa alle campagne, diffondi i nostri appelli.
Respirare aria pulita è un diritto. Aiutaci a difenderlo.
2. Cammina, usa la bici o i mezzi pubblici ogni volta che puoi
La bicicletta è veloce, a buon mercato e il parcheggio è facile. L’unica energia che si utilizza è la tua – ed è un esercizio ideale. Una persona che utilizza la bici per fare un percorso di 5 km per andare a lavorare invece di guidare una vettura si mantiene in forma, risparmia denaro e, non ultimo, riduce le emissioni di anidride carbonica di circa 700 kg l’anno!
Prendi l’autobus. Non sempre, in città, l’auto è più veloce dei mezzi pubblici. E se guida qualcun altro, puoi leggere o semplicemente rilassarti. Prova a confrontare i tempi e anche il tuo livello di relax. Insegna ai tuoi bambini a spostarsi a piedi, in bici e con i mezzi pubblici. Oltre all’aria che respirano, ne beneficerà la loro salute e cresceranno in autonomia.
Prendi il treno. Stai pianificando di fare un lungo tragitto in auto – per lavoro o vacanza? Scegli le opzioni che ti consentono di utilizzare il treno! Se hai bisogno di un’auto a destinazione, puoi prendere il treno e poi noleggiare un’auto.
3. Condividi il tuo percorso
Utilizza il car sharing per andare al lavoro, a scuola o alle riunioni. Se condividi i viaggi in auto con un vicino o un collega di lavoro, puoi dimezzare il costo del carburante e le emissioni per ciascun viaggio. Quattro persone che normalmente viaggiano da sole condividendo i loro percorsi di viaggio riducono le loro emissioni del 75%. Parla con i tuoi colleghi e i tuoi vicini di casa. Se lavori in una grande azienda, informati se esiste un mobility manager. Se la tua azienda non ha ancora questa figura, chiedile di attivarsi! Quando possibile, scegli il Telelavoro, riduce il costi di trasporto, può aumentare la produttività ed eliminare i tempi morti nel traffico.
4. Se l’auto è indispensabile, scegli quella giusta.
Verifica sul sito EQUA o del Progetto TRUEINITIATIVE quali sono le emissioni reali su strada del modello che ti interessa e sappi che comprando un diesel vai incontro a progressive limitazioni alla circolazione in tutta Europa rischiando di non poter circolare in città nei prossimi anni. Se vuoi, leggi il rapporto pubblicato da Transport & Environment in occasione del terzo anniversario del “Dieselgate” che spiega come la situazione su questo fronte non sia affatto sotto controllo.
Guida in modo sostenibile, puoi ridurre il tuo consumo di carburante del 10/20 per cento. Basta guidare dolcemente e utilizzare la marcia più alta possibile. Se rallenti, riduci i rischi e anche il consumo di carburante: a 110 km/h è di circa il 20% superiore a quando si guida a 90 km/h. Controlla regolarmente la pressione degli pneumatici. La corretta pressione può ridurre il consumo di carburante di oltre il 5 per cento. Alleggerisciti. Rimuovendo i pesi inutili e il portapacchi inutilizzato si diminuiscono le emissioni. Usa l’aria condizionata con moderazione, può aumentare il consumo di carburante fino al 10%.
5. Prendi il treno piuttosto che l’aereo
Se misurato in Km/persona, l’uso dell’aereo è il mezzo di trasporto che ha il maggior impatto ambientale. Un volo di 600 km genera circa 100 kg di CO2 a persona. Le emissioni di un analogo viaggio in treno sulla stessa distanza, supponendo che il treno utilizzi energia elettrica prodotta da una stazione eolica o idroelettrica, è di 4 grammi!
6. Usa elettrodomestici a elevata efficienza energetica
Controlla il tasso di efficienza energetica quando acquisti frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, forni, ecc. Un elettrodomestico a basso consumo può essere più costoso da comprare, ma è più economico da mantenere. Non comprare un frigorifero o un freezer più grande del necessario: maggiore è la sua capacità, più energia consuma. Spegni gli elettrodomestici che non stai usando – quando sono in modalità standby possono consumare tra il 10 e il 60% dell’energia che richiedono per funzionare.
7. Evita di utilizzare il riscaldamento con combustibili solidi, abbassa il termostato del riscaldamento e risparmia acqua calda
Anche se bruciare legna e pellet viene spesso citato come un sistema sostenibile e climaticamente favorevole di riscaldare le case, purtroppo non lo è. La combustione della legna produce – a parità di calore prodotto – centinaia di volte più particolato del gas metano e persino del gasolio e, quindi, peggiora la qualità dell’aria esterna. Produce inoltre benzo(A)pirene, che è cancerogeno per l’uomo, e black carbon che è un forzante climatico molto potente. Inoltre studi evidenziano che usando stufe la qualità dell’aria peggiora anche internamente.
Se sei via per più di un paio di giorni vale la pena abbassare il termostato a 15 gradi. Il conto in banca e le piante in vaso ne sentiranno l’effetto benefico!
L’acqua calda rappresenta spesso uno dei maggiori elementi di consumo di energia in una casa e modificare il modo di usarla permette di risparmiare energia (e soldi). In pratica, meglio una breve doccia che un bagno, magari utilizzando un doccione a risparmio d’acqua.
8. Isola di più
Elimina gli spifferi che lasciano fuoriuscire calore dalla casa. Tappa i buchi attorno alle porte e alle finestre. Richiedi una verifica energetica della tua casa: gli esperti individueranno le perdite di calore e ti diranno come rimediare.
Chiudere persiane o tapparelle di notte permette di risparmiare energia quasi quanto installare finestre ad alta tenuta termica.
9. Controlla la provenienza delle merci quando fai la spesa
Dai un occhio alla provenienza delle merci, nella maggior parte dei casi puoi ridurre l’impatto ambientale semplicemente scegliendo dei prodotti locali.
Se possibile fai la spesa nei paraggi invece che recarti nei centri commerciali fuori città.
10. Compra elettricità verde
Se possibile, compra elettricità “verde” ovvero a basso impatto ambientale. Forse puoi comprarla dalla tua stessa compagnia elettrica oppure puoi passare ad altro fornitore (dipende dal paese in cui vivi).