Servono maggiori regole per ridurre l’inquinamento atmosferico provocato dalle navi, lo chiedono studiosi ed esperti italiani e internazionali
È quanto emerso al convegno che si è svolto nei [...]
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Anche il giovane artista Sorte realizza un’opera “Vogliamo Aria [...]
La guida è stata realizzata da Cittadini per l’aria per [...]
Solo un’area di controllo integrale, che limiti le emissioni di zolfo e azoto porterebbe ad un ulteriore netto miglioramento della qualità dell'aria
Al via il 6 giugno, la 78esima negoziazione ambientale e climatica sulla navigazione internazionale (MEPC78), si discuterà la MEDECA
Basta ai fumi fuorilegge nei porti italiani, stop all'uso di carburanti inquinanti , sì a controlli sul settore del trasporto marittimo.
Nella revisione del Regolamento Ue MRV entrano gli obiettivi di riduzione delle emissioni pari al 40% entro il 2030, zero emissioni per le navi in porto proprio nei giorni in cui NABU pubblica il suo rapporto annuale sulla situazione delle crociere.
Una lettera al Ministro dei trasporti affinché i prossimi bandi di gara per il collegamento via mare alle isole includano criteri ambientali così da ridurre le emissioni delle navi
Ora anche gli altri paesi Mediterranei si facciano avanti per salvare vite umane
L’atteso studio del ministero dell’Ambiente francese mostra come l’istituzione di un’area ECA (Emissions Control Area) nel Mediterraneo consentirebbe di salvare in Europa migliaia di vite umane ogni anno per effetto della riduzione dei livelli di particolato, ossidi di zolfo e di azoto, con milioni di euro risparmiati per i minori costi sanitari e sociali legati all’inquinamento