Se la nostra società procede dimenticando l’influenza e la pressione che le sue attività svolgono sulla qualità dell’aria che respiriamo, oltre che sul clima, la nostra sfida è quella di ripensare le attività che condizionano così pesantemente la qualità dell’aria.
Vogliamo un mondo in cui le comunità condividono la scelta responsabile delle attività che possono peggiorare la qualità dell’aria che respiriamo, affinché il loro impatto si riduca progressivamente, e con esso i danni alla salute delle persone e dell’ambiente in cui viviamo.
Per realizzare questa visione serve una comunità estesa di persone attive e di organizzazioni impegnate su questo fronte. Noi crediamo che Cittadini per l’Aria abbia qualcosa di speciale da offrire: rendere disponibili prospettive, soluzioni e strategie che siano basate sulle evidenze scientifiche. Per dare ai cittadini la possibilità di fare e pretendere scelte consapevoli, alle associazioni di condividere strumenti e unire forze, alle amministrazioni pubbliche e alle imprese di modificare il loro approccio nei confronti del tema della qualità dell’aria.
Nasciamo come associazione non profit e vorremmo lavorare con chi ha fini coincidenti – anche solo parzialmente – con il nostro. La qualità dell’aria non è un bene negoziabile, perché riguarda la nostra stessa vita. Il danno che oggi deriva nel nostro paese alla popolazione, all’ambiente, al patrimonio culturale, dall’inquinamento dell’aria – anche se può in parte essere calcolato economicamente – è, di fatto, incalcolabile. Anche se i tempi per migliorare considerevolmente l’aria sono lunghi, bisogna agire subito. Ogni giorno, ognuno di noi, può fare qualcosa. I nostri obiettivi sono:
- costruire una rete e una comunità trasversale che metta in condizione tanti, in tante parti d’Italia (individui, enti o persone giuridiche) di contribuire a migliorare la qualità dell’aria a livello locale, nazionale, europeo.
- collaborare ai processi di regolazione e normazione, sostenendo la partecipazione dei cittadini nell’individuare le politiche migliori per il miglioramento della qualità dell’aria, pretendendo l’attuazione dei principi di trasparenza, accesso e partecipazione in materia ambientale garantiti dalla Convenzione di Århus
- valutare e monitorare le politiche a livello nazionale e, ove possibile, locale, promuovere e sostenere iniziative nazionali e reti Europee a supporto delle politiche per il miglioramento e la conservazione della qualità dell’aria.
- sostenere in sede giurisdizionale le buone politiche per l’aria, perché venga riconosciuto il diritto a respirare aria pulita e ad azioni che siano coerenti con questo diritto.
Siamo pronti a lavorare per Voi e con Voi. Vi chiediamo un po’ di pazienza: stiamo raccogliendo le forze. Se ne avete da darci o volete iscrivervi e sostenerci scrivete a [email protected].
Cittadini per l’Aria sostiene ed è parte integrante della rete europea e di una rete Italiana.
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