I risultati del nuovo sondaggio realizzato da YouGov per la nuova campagna europea Clean Cities parlano chiaro: c’è voglia di cambiamento nelle città e tra gli abitanti dell’Ue.
I cittadini europei chiedono più spazio per il trasporto pubblico, per la ciclabilità e la pedonalità con l’82% degli intervistati che chiede più spazi verdi e più alberi all’interno delle nostre città.
Il sondaggio ha interpellato 10.050 cittadini Ue in 15 città in 8 diversi Stati membri. È emerso che 2 su 3 – il 66% – vorrebbe più spazio per i pedoni mentre il 60% chiede che si destini più spazio al trasporto pubblico.
Anche la pandemia da Covid19 ha influito sulle preferenze di chi vive in città. Basti pensareche l’83% di chi è stato colpito dal virus o ha avuto parenti o amici stretti contagiati chiede più spazi verdi (contro il 76% di chi non conosce nessuno che è stato contagiato). Stesso discorso per i maggiori spazi dedicati alla pedonalità: 69% contro 63%.
Resta il fatto che le emissioni del traffico sono nocive per chi ha avuto il Covid e sono associate a un incremento di mortalità. Durante il sondaggio di YouGov, che si è svolto a marzo, i cittadini di 15 diverse città europee hanno chiesto ai propri sindaci di fare di più per proteggere le città dai danni dell’inquinamento atmosferico. Tra le città più convinte sotto questo profilo, Milano (84%) e Varsavia (84%).
Il trasporto pubblico rappresenta poi una priorità per i cittadini di Roma (85%) e Madrid (77%) mentre a Birmingham e Londra i cittadini sono i più attenti alla pedonabilità cittadina, con percentuali rispettivamente del 72 e 70%.
E le auto? Il 67% degli intervistati vorrebbe una riduzione dell’inquinamento da automobili e i più auspicano che entro il 2030 possano circolare all’interno delle città solo auto a zero-emissioni. Anche in questo caso le città italiane si trovano in testa alla classifica delle città europee con Roma e Milano favorevoli a questa opzione per il 72 e 71%.
I cittadini italiani e europei evidenziano, insomma, una forte esigenza di cambiamento nella mobilità e vivibilità delle città che è oggi accompagnata dalla nuova campagna Clean Cities e dalla petizione lanciata per chiedere alla presidente della Commissione Ue, Ursula Von Der Leyen, di porre un limite alla vendita dei veicoli diesel, benzina e Gpl al 2030. Un cambiamento che ridurrebbe le concentrazioni degli inquinanti nelle nostre città. Con il tuo supporto, la UE può favorire città più vivibili e aria più pulita. Non aspettare, firma la petizione di Clean Cities!