Le nostre mappe per cambiare l’aria esempio in Europa. L’Agenzia Europea dell’Ambiente (EEA) ha inserito il nostro progetto No2 NO Grazie fra i progetti virtuosi a livello europeo, nel rapporto dell’“Public awareness and efforts to improve air quality in Europe” (Consapevolezza pubblica e sforzi per migliorare la qualità dell’aria in Europa).
Pubblicato il 16 aprile 2021, il report riflette sulle informazioni sulla qualità dell’aria che arrivano ai cittadini, su come esse vengono percepite e quali azioni sono state prese in Europa per spingere verso un miglioramento della qualità dell’aria che respiriamo.
Si parla di come sia diritto di ogni cittadino poter respirare aria pulita ed essere informato sulla qualità dell’aria. Di come servano azioni più concrete e afferma che i cittadini e le associazioni non governative sono state più proattive dei governi stessi nel preoccuparsi del problema.
Insieme a quello di altre organizzazioni ambientali non-profit europee, nel report è presentato il lavoro svolto da Cittadini per l’aria, incentrandosi sulla campagna “NO2 NO GRAZIE” iniziata nel 2017 e ripetuta nel 2018 e 2020, nell’ambito della quale i cittadini stessi sono stati protagonisti della raccolta dati dell’inquinante NO2 (biossido di azoto), i risultati sono stati mappati di anno in anno, di città in città, ed è possibile visionarli sul sito www.cittadiniperlaria.org.
Secondo il Report, i progetti di scienza partecipata non solo possono aumentare la consapevolezza e sostenere cambiamenti positivi nei comportamenti individuali, “ma hanno anche il potenziale di influenzare decisioni politiche in grado di portare a un miglioramento della qualità dell’aria nelle città, come mostra l’esempio di Milano”. I loro monitoraggi, scientificamente affidabili, hanno il potere di spingere le amministrazioni locali a revisionare piani della qualità dell’aria esistenti e ad adottare misure più efficaci.
Come ricordato nella conclusione: «The Aarhus Convention from 1998 grants citizens the rights to access information, participate in decision-making in environmental matters and to seek justice». La Convenzione Aarhus, dal 1998, garantisce ai cittadini il diritto di accedere alle informazioni, di partecipare al processo decisionale in materia ambientale e di pretendere giustizia.
Cittadini per l’aria invita tutti ad unirsi alle sue campagne e di seguire sul sito e sui social l’associazione per rimanere informati ed aggiornati sulla qualità dell’aria nelle nostre città.
Il report è scaricabile in lingua inglese sul sito dell’Agenzia Europea per l’Ambiente.